In questo sito mi occupo principalmente dell’aspetto finanziario, altra cosa sono le considerazioni personali o emotive che esulano dallo sterile aspetto economico del quale qua scrivo: faccio questa premessa per dire che personalmente viene prima la questione “salute”, e secondariamente quella finanziaria.

In questa fase tuttavia condivido da professionista l’angoscia di chi è preoccupato, oltre che per la salute, anche per i propri risparmi.

Ora, visti i cali della borsa di oltre l’11% e l’aumento dello spread, è il caso di preoccuparsi? 

Non ho una risposta che possa valere per ciascuno, perché è solo dall’analisi degli investimenti che ciò emerge.

I cali di borsa così marcati non hanno precedenti, e questo nonostante una ingente quantità di liquidità alimentata dalle Banche Centrali. 

La domanda da porsi allora non è una sola, ovvero sul se debba preoccuparmi della perdita dei miei investimenti, perché questo può essere nella natura di un portafoglio in strumenti finanziari, ma le domande sono due:

– Il mio portafoglio di investimenti è correttamente costruito? Ho fatto diversificazione? Come l’ho fatta?

– Cosa prevedo non solo per la prossima settimana, ma per i prossimi mesi/anni?

Alla prima domanda l’osservazione che muovo è che per esperienza molti investimenti che osservo non sono costruiti con metodo, disciplina, rigore, obiettivi. Vedo che non c’è corretta diversificazione tra azioni e obbligazioni, non c’è diversificazione geografica, settoriale, di stile gestionale.

Alla seconda domanda rispondo invece che se ho costruito correttamente il mio portafoglio investimenti ho una ragione in meno di preoccupazione. È solo da questa base – ponendo degli obiettivi non di rendimento, ma di utilità del denaro per la propria vita e quella dei propri cari – che posso ipotizzare gli scenari futuri.

Essere di supporto per un confronto in questa fase è quanto di più gratificante ci sia, perché significa mettere a disposizione anni di studi, esperienza, professionalità. 

Confrontarsi e analizzare non ha un costo, per questo metto a disposizione la mia professionalità in questa delicata fase, e invito quanti sono interessati a capire dove andranno i propri risparmi a scrivermi in assoluta tranquillità una e-mail all’indirizzo

info@Lgconsulenzafinanziaria.it

Quanto all’aspetto più importante, l’Italia ce la farà anche questa volta, un in bocca al lupo a tutti noi.

 

Luca Giordani

 

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