Consulenza Olistica
Il ruolo del consulente finanziario è quello di non saper soltanto leggere i mercati finanziari e interpretarli, ma di interpretare principalmente l’esigenza del cliente. Ascoltare ciò che il cliente dice e soprattutto non dice consente di tradurre ciò che il cliente desidera in strategie concrete e soprattutto realistiche, in base a quelli che sono i suoi obiettivi. Il consulente finanziario che promette guadagni a doppia cifra non sta svolgendo correttamente il proprio lavoro.
Il mio approccio è quello di cercare di identificare il più possibile il giusto rapporto tra rischio e rendimento da assegnare a ciascun cliente, come un sarto taglia il vestito sulle misure del proprio cliente. Ciò è possibile solo quando il rapporto tra cliente e consulente si sviluppa a 360 gradi, ovvero quando la consulenza diventa integrata e il patrimonio è visto nella propria totalità – si tratti esso di patrimonio mobiliare, immobiliare, artistico – ma anche quando si riesce nel lavoro di strutturare il patrimonio per obiettivi – spaziando nell’ambito della pianificazione previdenziale, della gestione del credito, del rischio attraverso le assicurazioni, della pianificazione successoria, del passaggio generazionale, dell’analisi fiscale e non ultimo proteggere il cliente da frodi e abusi finanziari: stiamo parlando di consulenza olistica.